Arrestato perché rubava mobili virtuali

Roma, 14 nov. (Apcom) - Arrestato perché rubava mobili virtuali da un hotel in 3D. E' successo a un adolescente olandese di 17 anni che si è impossessato di 'beni' per 4000 euro, impropriamente sottratti ai clienti dell'Habbo Hotel, luogo d'incontro virtuale in cui è possibile creare la propria stanza comprando, con denaro vero, mobili e suppellettili virtuali. Altri cinque ragazzi di 15 anni, scrive il sito della Bbc, sono stati sentiti dalla polizia. Ma dove finiscono gli oggetti rubati? Nelle loro stanze virtuali. "E' un furto perché hanno rubato mobili comprati con denaro vero", spiega un portavoce della Sulake Company, la compagnia che ha registrato il marchio Habbo Hotel. "Riuscivano a impossessarsi delle password delle vittime, entravano in Habbo e rubavano i loro mobili", dice. "Abbiamo avuto altri casi di truffa, ma questa è la prima volta in cui interviene la polizia". In Habbo è possibile crearsi un proprio personaggio, arredare una camera e fare diversi giochi pagando con crediti Habbo, che si acquistano con vero denaro. Ogni mese sei milioni di persone di 30 paesi giocano con questo hotel virtuale.

Tratto da http://notizie.alice.it/