Nella sua vita di burlone mediatico, Joey Skaggs è riuscito a far
passare sui giornali e in tv infinite balle: la banca del seme dei Vip,
il primo bordello per essantasei anni, un passato da hippy nell'East Village newyorchese
e un presente più tranquillo nella campagna del Kentucky,
quest'uomo dalla barba lunga e dalla risata fragorosa ha assunto
nel corso del tempo identità multiple, tutte clamorosamente false.
Con il nome di Josep Gregor si era spacciato per un ricercatore
convincendo persino la United Press International di aver
individuato l'antidoto all'artrite negli ormoni degli scarafaggi
giganti; in qualità di Richard Long, biologo marino, aveva
lanciato la campagna Geoduck per salvare i molluschi – usati
come afrodisiaci dai giapponesi - dall'estinzione; qualche anno
prima, nel 1982, aveva guidato la protesta "Zingari contro la
Propaganda" nelle vesti del re di gypsy Jo-Jo; precedentemente con
il nome di Giuseppe Scaggioli si era fatto passare per il direttore
della prima banca del seme per le celebrità, ricevendo una
telefonata di donazione persino da Bob Dylan; sempre nel 1976 con
il falso nome di Joe Bone aveva aperto il Cathouse for Dog, il
primo bordello per cani, mandando nello scompiglio i lettori del
Village Voice (su cui aveva pubblicato l'annuncio) e beccandosi un
mandato di comparizione da parte dell'ASPCA, l'Ufficio degli Affari
Animali.
cani, la clinica di vacanze oniriche e molto
altro.
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