Pista di prova riservata ai carri funebri.

Manovrabilità e tenuta di strada: sono queste le caratteristiche delle 'speciali' che verranno testate nel più originale circuito di prova italiano... Potenza, capacità di contenere i consumi, manovrabilità, tenuta di strada: sono queste le caratteristiche delle 'speciali' auto che verranno testate nel più originale circuito di prova italiano. Questa specie di 'th-drome' (dove 'th' sta per thanathos, morte), realizzato sui piazzali di CarraraFiere dove sta per aprire il Th.Expo, salone per i servizi funebri, sarà infatti teatro di 'prove su pista' delle migliori auto funebri che si possano trovare in Italia. Un mercato, quello delle auto funebri che, inevitabilmente non conosce flessioni. Tutti da lì si deve passare. E lontana o vicina che sia l' ultima destinazione, sempre in macchina ci si deve andare perchè a piedi, ormai, non ti ci porta più nessuno. "E' la prima volta che in Italia viene realizzata un' operazione di questo genere - ha detto Giovanni Primavesi di Feniof, l'associazione degli operatori di settore - perchè normalmente queste manifestazioni non presentano veicoli in movimento. La valutazione dinamica dei mezzi, su pista, nell' ambito di una manifestazione visitata da migliaia di utenti, può essere utilissima per i nostri associati e per migliorare il servizio che offriamo". Le auto 'dedicate' al settore sono mezzi molto potenti che montano marchingegni sofisticati. Per questo hanno prezzi elevati, da 60 mila a centomila euro.
Per prezzi del genere, la motorizzazione deve essere impeccabile: rischiare di rimanere in panne e dover chiedere un passaggio sarebbe, quanto meno, imbarazzante. Dunque, sì a macchine potenti, anche se non velocissime, pesanti ma affidabili, silenziose, dotate di tecnologia all' avanguardia, linea e design di gusto italiano. Cancellati i carri funebri neri - quelli, per intendersi, che hanno sempre precedenza in autostrada per ragioni scaramantiche -, le auto di servizio per casse da morto devono passare inosservate. Via dunque a colori sobri, eleganti, metallizzati in linea con l' italian style. Auto che sono veri e propri 'gioielli', "utili per rispondere alle sollecitazioni di un mercato che registra un rinnovo costante dei mezzi - conclude Pilato -. L' Italia è leader in Europa nel settore con una quota di mercato molto consistente".

fonte repubblica.it

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