Il Massachusetts Institute of Technology premia le dieci tecnologie del 2008 che miglioreranno il mondo. In primo piano ci sono le tecnologie informatiche: l'oracolo degli imprevisti, un software in grado di prevedere gli eventi macinando una miriade di dati del presente e del passato; la connettonomica, una mappa dell'attività delle connessioni tra neuroni per indagare lo sviluppo del cervello e di malattie come l'Alzheimer; il mining della realtà, che estrapola i dati che circolano sui cellulari per studiare i comportamenti umani e le relazioni sociali. Infine, le tecnologie che permettono di usare le applicazioni del web senza essere connessi alla rete e i chip probabilistici per la costruzione di batterie di cellulari a basso consumo. La lista continua con gli enzimi per l'estrazione di biocarburanti dalla cellulosa e i magnetometri atomici miniaturizzati, che rivoluzioneranno la risonanza magnetica usata in medicina. Seguono tre tecnologie ingegneristiche dell'infinitamente piccolo: transistor al grafene per la costruzione di chip sempre più potenti e computer più veloci; nanoradio, cioè tubi al carbonio in grado di ricevere i segnali radio, che rivoluzioneranno la telefonia mobile e la diagnostica medica; e per finire, la tecnologia per la trasmissione dell'elettricità senza fili.
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