
La ricetta del risparmio sicuro è fatta di vernissage, acquisti a stock, autostop e tanta fantasia. La giornata ideale della signora Kelly inizia con la lettura del giornale: inaugurazioni, letture pubbliche, anniversari cittadini e concerti. Tutti gli eventi ad ingresso gratuito della città possono sopperire a due delle esigenze vitali di Kath senza dover sborsare un solo penny: cibo e divertimento sono garantiti. "Per un anno sono diventata la regina dei buffet - racconta la donna - e non potendo invitare i miei amici fuori per offrire loro una birra o una cena, li portavo con me agli eventi gratuiti". E per la spesa? Frutta e verdura sono assicurate da giardini, aiuole ed alberi; carne, pesce e uova dai piccoli rivenditori che, in orario di chiusura, preferiscono svendere la merce piuttosto che buttarla. Per shampoo e saponette il risparmio è sicuro nei grandi supermercati che vendono all'ingrosso. Ogni cibo in offerta è per Kath un'occasione da non perdere e da aggiungere alla scorta di cibi scontatissimi da stipare nel surgelatore.
Niente macchina, autobus o moto naturalmente. Anche gli spostamenti sono una spesa da tagliare, pedalando o camminando per raggiungere il luogo di lavoro o le case degli amici anziché telefonare. Sì, perché il cellulare costa. Come fare allora per prendere un appuntamento o per comunicare con qualcuno? Al posto di bollette da capogiro e scambi infiniti di sms, un blocchetto di post-it da lasciare sulla porta degli amici e una bicicletta sono la giusta soluzione. E i caffè in compagnia? Sostituiti da pranzi nel parco a base di zuppa di gallina, preparata con le carcasse regalate dall'amico macellaio. A furia di camminare Kath riesce anche a mettere da parte 170 euro. Occhi a terra e un po' di fortuna: la strada è piena di monetine smarrite: "A fine anno mi sono resa conto che non avevo bisogno di quelle cento sterline racimolate con gli spiccioli trovati a terra. Ho deciso di offrirle in beneficienza".
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