Se la nostra memoria a volte ci tradisce è per il nostro bene.

Se la nostra memoria a volte ci tradisce è per il nostro bene. Quando mescoliamo, deformiamo e aggiungiamo elementi immaginari ai nostri ricordi, di solito non commettiamo un errore, ma anzi consolidiamo la nostra personalità. "Invece di essere un semplice registratore del passato, la memoria ha un ruolo fondamentale nella costruzione dell'identità", spiega Science & Vie.

Negli ultimi anni diversi studi hanno confermato quest'idea. Ricordare significa selezionare, deformare, riempire i vuoti e, a volte, inventare. Gli psicologi cognitivi hanno visto che compiamo queste operazioni seguendo una precisa linea guida: confermare l'immagine che abbiamo di noi.