Va in tribunale per provare di non essere morto

Un uomo si è rivolto a un tribunale per provare di non essere morto. E’ successo a Tiumen sugli Urali, dove un uomo di 45 anni ha impugnato il proprio certificato di morte affermando che tre anni fa l’ex moglie aveva riconosciuto il corpo di una persona non identificata come quello del marito portando così all’emissione del certificato.
Il problema è venuto alla luce solo in maniera fortuita, quando l’uomo ha chiesto il rinnovo del passaporto vedendosi rifiutare il documento perchè agli atti risultava deceduto.

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