I parlamentari del paese transalpino guadagnano molto di più dei loro
colleghi europei. Uno stenografo del Senato guadagna quanto il Re di
Spagna.
Se ciò che conta è l’importo finale che entra in tasca, un deputato
italiano vive come un re. Se è francese o tedesco se la passa come un
principe, e se il deputato è spagnolo, è il più povero. In cifre,
l’italiano si porta a casa in totale 18.776,30 euro lordi al mese, il
francese13.928,20, il tedesco 12.625,40 e lo spagnolo 4.637,80.
La Casta il bestseller di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella |
L’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) presieduto da Enrico
Giovannini, ha elaborato varie tabelle comparative tra sette paesi della
zona euro. Si prendono in considerazione stipendi, indennità,
trasporto, spese di rappresentanza e altri criteri minori. I ricavi
totali dei deputati italiani ammontano a quasi 19.000 euro al mese. La
Commissione spiega in 37 pagine che non è riuscita a ottenere una media
dei salari nella zona euro, perché la composizione dei salari e dei
bonus è differente in ogni paese.
Per esempio un deputato di Roma può contare tra le sue entrate, su
3.690 euro al mese per spese di rappresentanza e collaboratori, mentre
il suo collega francese ne riceve 6.412. “I francesi guadagnano di più”
replicano soddisfatti a Roma. Tuttavia c’è un trucco: i collaboratori e
le spese di rappresentanza del francese sono pagate direttamente agli
interessati, mentre a Roma i soldi li riceve il deputato che, senza
doverli giustificare, può non avere collaboratori e tenerseli. Inoltre
può detrarre l’importo nella dichiarazione dei redditi.
Lo stesso vale per i trasporti. Se a un deputato del Parlamento
spagnolo danno 0,25 euro per chilometro e 250 euro al mese per i taxi,
un italiano ha il diritto di viaggiare gratis per terra, mare ed aria....
[Articolo originale "Diputados a la italiana" di Rossend Domenech]
Nessun commento:
Posta un commento