Confessa un omicidio sognato e finisce in galera

Ha confessato un omicidio ed è stato arrestato, peccato però che del cadavere la polizia non è riuscita a trovare traccia. In realtà si è scoperto poi che Timothy Crofts in realtà non aveva commesso nessun delitto. Se lo era semplicemente sognato: la polizia però lo ha messo in galera ugualmente. La vicenda - Timothy Crofts, 20 anni di Derby, aveva raccontato agli amici di avere spinto un barbone nel fiume Derwent, lasciandolo morire annegato. Interrogato più volte dagli agenti, ha confessato di essersi “sognato” l’episodio, ma non prima che la polizia del Derbyshire abbia utilizzato 359 ore/uomo di tempo – a un costo di circa 15mila euro – per cercare un cadavere che in realtà non c’era. Crofts si è dichiarato colpevole ed è stato condannato a cinque mesi per procurato allarme.

Nessun commento:

Posta un commento