Il libro nero dell’umanità

E' di Matthew White,  Il libro nero dell’umanità appena pubblicato in Italia da Ponte alle Grazie (traduzione Massimiliano Manganelli con Valentina Sichenze, pagine 874, euro 23,50) e suo, prima ancora, è il sito in ostinato stile web 1.0 (lo si raggiunge all’indirizzo http://users.erols.com/mwhite28/index.htm) attraverso il quale ha da tempo iniziato ad allestire un dettagliatissimo atlante storico del XX secolo. Cifre e statistiche a non finire, comprese quelle dei massacri che hanno insanguinato il Novecento...

 Un brano tratto dal libro...
"Gli individui si ammazzano l’un l’altro sin da quando sono scesi dagli alberi, e non mi sorprenderei più di tanto se ritrovassi dei corpi anche tra i rami. Alcune delle prime ossa umane mostrano fratture probabilmente derivate da armi, le prime iscrizioni si vantano del massacro di migliaia di nemici. I più antichi libri sacri ricordano battaglie nelle quali i seguaci di un dio furioso sbaragliano i seguaci di un altro dio furioso; tuttavia le piccole tribù e i villaggi coinvolti in queste guerre antiche non avevano un potenziale di vittime sufficiente da uccidere su una scala comparabile all’oggi. Prima che gli individui si riunissero in popolazioni vaste abbastanza da essere ammazzate a centinaia di migliaia ci vollero molti secoli, perciò le prime cento peggiori atrocità della storia non si verificarono finché i persiani non costituirono un impero che abbracciava il mondo conosciuto."
 




Nessun commento:

Posta un commento